Sébastien Riffault – “Akmèninè” Sancerre 2019

Il nostro sommelier racconta: qui ci troviamo di fronte a un orange wine naturale fuori dall’ordinario. Come tutti i vini di Sebastien, prende il nome (in lituano in omaggio a sua moglie) dall’unico cru di 3 ettari da cui proviene. Naturalmente 100% Sauvignon da vigne di 30 anni coltivate in biodinamica, le uve vengono raccolte leggermente tardivamente per esaltare ricchezza e concentrazione. Fermentazione selvaggia con il 30% di uve botritizzate e leggero contatto con le bucce in acciaio, seguita da 36 mesi di elevazione in barrique usate prima dell’imbottigliamento senza chiarifica, filtrazione o aggiunta di SO2.

Note sul produttore: La cantina di Sébastien Riffault nasce nel 2004 e ha sede a Sury-en-Vaux , sulla riva sinistra della Loira. Uno dei rari viticoltori di questa denominazione a proporre vini naturali , Sébastien lavora i suoi 12 ettari di vigneto in modo biodinamico con grande convinzione dal 2007 . Vecchie vigne arate a cavallo e lavorate a mano, zero chimica , vendemmia a piena maturità (50% botrite), vinificazione senza input , lungo invecchiamento (2 anni in tino e 1 anno in botte), rispetto del terroir, rigore, sperimentazione. ..