Filippi – “Vigne della Bra” Soave 2022

Il nostro sommelier racconta: Il Soave “Vigne della Brà” di Filippi riflette la visione anticonformista di Filippo Filippi, che produce un vino autentico e legato al territorio. Realizzato da vecchie viti di Garganega di oltre 60 anni, coltivate a 400 metri d’altitudine con pratiche biologiche, questo Soave fermenta spontaneamente e affina per 18 mesi in acciaio. Nel calice si presenta giallo paglierino, con un bouquet complesso di erbe aromatiche, frutta e spezie. Al palato è fresco e sapido, con una struttura equilibrata che ne esalta il carattere territoriale e avvincente.

Note sul produttore: La Cantina Filippi rappresenta autenticamente l’area del Soave, situata nella provincia di Verona e storicamente legata alla viticoltura fin dall’epoca romana. La tenuta, a Castelcerino, è gestita da Filippo Filippi, che ha iniziato a commercializzare vini sotto il proprio marchio dopo aver ereditato i vigneti di famiglia. Con 15 ettari coltivati, principalmente con Garganega e una minoranza di Trebbiano Soave, la cantina adotta un approccio biologico certificato, con vendemmie manuali e fermentazioni spontanee in vasche d’acciaio per preservare la purezza varietale. I vini, imbottigliati senza filtrazione, maturano sulle fecce fini per aumentare la complessità. Tra le etichette più apprezzate figurano i Soave “Castelcerino”, “Vigne della Brà” e “Monteseroni”, che riflettono la peculiare mineralità e la vocazione viticola della zona