Il metodo Ancestrale: Il Vino come una volta

C’è un modo di fare il vino che sa di terra, di mani sporche, di gesti antichi tramandati da generazioni. È il Metodo Ancestrale, il segreto dietro quelle bollicine vere, libere, senza artifici. È un ritorno alle origini, quando il vino si faceva lasciando che la natura seguisse il suo corso, senza lieviti aggiunti, senza filtrazioni, senza correzioni. Solo il tempo, la pazienza e l’esperienza del vignaiolo.

Noi crediamo che il vino debba raccontare storie: di territori, di passione e di autenticità. Per questo selezioniamo solo piccoli produttori che seguono il Metodo Ancestrale, custodi di tradizioni che sfidano la standardizzazione dell’industria. Questa pratica che rispecchia perfettamente la nostra  filosofia del ‘minor intervento possibile‘ e che incarna l’essenza della nostra Vinoteca: autenticità, rispetto per la natura e il lavoro artigianale.

Cos’è il Metodo Ancestrale?

Il Metodo Ancestrale è una tecnica di vinificazione che risale a secoli fa, ben prima dell’invenzione del Metodo Champenoise. Si tratta di una rifermentazione spontanea in bottiglia che permette di ottenere vini frizzanti in modo completamente naturale, senza aggiunta di lieviti selezionati o zuccheri esterni. In pratica, il mosto viene imbottigliato prima che la fermentazione primaria sia completata, consentendo così una seconda fermentazione naturale grazie agli zuccheri residui e ai lieviti indigeni.

Come viene adottato?

– Fermentazione Spontanea: Il vino inizia la fermentazione con i propri lieviti naturali, senza aggiunte artificiali.

– Imbottigliamento Anticipato: Quando la fermentazione non è ancora conclusa, il vino viene imbottigliato, mantenendo al suo interno i lieviti attivi e gli zuccheri residui.

– Rifermentazione in Bottiglia: I lieviti continuano il loro lavoro, creando anidride carbonica e dando vita a bollicine naturali.

– Sedimenti e Velatura: Spesso il vino non viene sboccato (come avviene per lo Champagne), quindi può presentare un leggero deposito naturale sul fondo della bottiglia.

I Benefici del Metodo Ancestrale

– Naturalità Assoluta: Nessuna aggiunta di lieviti, zuccheri o solfiti artificiali.

– Gusto Autentico: Ogni bottiglia racconta l’annata e il territorio con una freschezza ineguagliabile.

– Sostenibilità: Il metodo richiede meno interventi in cantina e riduce l’uso di prodotti chimici, rispettando la natura.

– Esperienza Sensoriale Unica: I vini ancestrali sono spesso più rustici, con note di crosta di pane, agrumi e una piacevole acidità.

I Nostri Vini Ancestrali: Storie di Produttori e Bollicine Naturali

Il Fox Metodo Ancestrale – Cameli Irene (Marche, Castorano)

• **Produttore**: Cameli Irene è una realtà familiare nelle Marche che valorizza il territorio attraverso vini genuini e tradizionali.
• **Caratteristiche**: Montepulciano e Sangiovese, fermentato spontaneamente e rifermentato in bottiglia senza filtrazioni.
• **Note di degustazione**: Frutti rossi, agrumi, crosta di pane. Fresco e minerale.
• **Abbinamenti**: Salumi, formaggi freschi, fritti di pesce.

Vinell Vino Bianco Rifermentato – Tre Mat (Veneto, Valdobbiadene)

• **Produttore**: Tre Mat lavora senza interventi invasivi, con vigneti storici nel Valdobbiadene.
• **Caratteristiche**: Glera, Perera, Verdiso e Bianchetta, rifermentato spontaneamente in bottiglia.
• **Note di degustazione**: Fiori bianchi, mela verde, lievito. Sapido e fresco.
• **Abbinamenti**: Formaggi freschi, antipasti di pesce, primi piatti leggeri.

Ariafrisca Catarratto Frizzante IGP – Biologica Stellino (Sicilia, Alcamo)

• **Produttore**: Biologica Stellino coltiva il Catarratto dal 2008 con metodo biologico.
• **Caratteristiche**: Catarratto, rifermentato naturalmente senza filtrazione.
• **Note di degustazione**: Agrumi, erbe mediterranee, lievito. Sapido e minerale.
• **Abbinamenti**: Crudi di pesce, cous cous di verdure, piatti siciliani.

Ancestrale IGT Marche – Casa Lucciola (Marche, Matelica)

• **Produttore**: Casa Lucciola lavora il Verdicchio con una filosofia purista e minimale.
• **Caratteristiche**: Verdicchio, rifermentato naturalmente con lungo affinamento sui lieviti.
• **Note di degustazione**: Fiori gialli, agrumi, mandorla. Fresco e vivace.
• **Abbinamenti**: Fritti di pesce, primi piatti ai frutti di mare, formaggi freschi.

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